Nella primavera del 1428 l’esercito veneziano occupava il territorio di Brescia e Bergamo fino al Fosso Bergamasco: Cividate diventava paese di confine ed entrò a far parte della Quadra di Calcinate. A questa circoscrizione amministrativa non appartenevano le podesterie separate di Romano e Martinengo: pertanto, i centri più popolosi della Quadra erano Calcinate e Cividate (a fine Cinquecento contavano entrambi oltre 1000 abitanti). Per evitare i contrasti tra queste due comunità il Consiglio di Quadra si riuniva a Mornico.

Il governo veneziano rispettò l’organizzazione comunale preesistente, ma penalizzò le antiche famiglie ghibelline favorevoli al passato governo milanese (Vegii, Agnelli, Pensamigola).

Nel 1454 il capitano generale dell’esercito veneziano, Bartolomeo Colleoni (immagine in copertina "Statua equestre" di Andrea del Verrocchio, tratta da Wikipedia.org), ottenne in feudo i territori di Romano, Martinengo, Cortenuova, Mornico, Palosco, Cologno e Urgnano. Negli ultimi anni della sua vita (1470-1475) il capitano chiese a Venezia di aggregare al suo feudo anche il territorio di Cividate, dove possedeva oltre 500 pertiche di terra e varie case. Il governo veneziano, però, consapevole dell’importanza strategica di Cividate, riuscì a rimandare la decisione fino alla morte dello stesso Colleoni.

Nella seconda metà del XV sec. fu ricostruita in forme gotiche, ampliandola, la chiesa di San Nicolò.

La vicinanza del confine di stato favorì i commerci in tempo di pace, ma fu causa di frequenti passaggi di eserciti e di saccheggi nel corso delle guerre tra le due potenze confinanti. Risale probabilmente ai primi anni della dominazione veneziana l’origine della fiera di San Nicolò che si svolgeva nel prato dei Sentieri tra il 6 e il 13 dicembre di ogni anno, richiamando gente da ogni parte della Lombardia. Dal secolo XV il paese diventò sede stabile di un notaio che fungeva spesso anche da cancelliere del Comune. Grazie a questi documenti notarili si conosce con esattezza l’organizzazione del Comune e la suddivisione amministrativa del borgo.