Il Consiglio Comunale può istituire nel suo seno commissioni permanenti, temporanee o speciali, ovvero commissioni di controllo o garanzia. La presidenza di queste ultime è assegnata a rappresentanti della minoranza.
La stessa delibera di costituzione delle commissioni stabilisce il loro funzionamento, e la loro composizione nel rispetto del criterio proporzionale e le procedure per l’esame e l’approfondimento di proposte di deliberazioni loro assegnate dagli organi del Comune. La rappresentanza proporzionale può essere garantita anche mediante l’attribuzione del voto plurimo, in base al quale il rappresentante (o i rappresentanti) di ogni gruppo esprime (o esprimono) tanti voti quanto sono i Consiglieri che fanno parte del gruppo stesso.
Le Commissioni possono invitare a partecipare ai propri lavori Sindaco, Assessori, organismi associativi, funzionari e rappresentanti di forze sociali politiche ed economiche per audizioni consultive.
Le Commissioni sono tenute a sentire il Sindaco e gli Assessori ogni qual volta questi lo richiedano.