Chiunque, anche se non residente nel territorio comunale, può rivolgersi anche in forma collettiva agli organi dell’Amministrazione per sollecitarne l’intervento su questioni di interesse comune o per esporre esigenze di natura collettiva.
La petizione, per potere essere presa in considerazione, dovrà contenere i dati anagrafici completi del primo firmatario.
Quest’ultimo sarà il destinatario della comunicazione della decisione dell’organo competente, nonché di ogni altro atto che riguardi la petizione presentata.
La petizione è inoltrata al Sindaco il quale, entro quindici giorni, la assegna in esame all’organo competente e ne invia copia ai capigruppo presenti in Consiglio Comunale.